Senza mai dimenticare la realtà e la cultura delle mie origini, traggo proprio da esse elementi suggestivi trasformandoli in immagini che si sviluppano anche attraverso il collage ed il frottage. Ho strumentalizzato la mia ricerca studiando vari movimenti artistici che mi hanno appassionata, raggiungendo via via un rinnovamento del linguaggio che coniuga passato e presente, nostalgia e verità interiore, cercando di non cadere in un facile manierismo. Da sempre alla ricerca di nuove forme espressive sono approdata nel mondo del fumetto cogliendo gli insegnamenti del maestro Paolo Ongaro e nel linguaggio letterale partecipando per alcuni anni ad un gruppo di scrittura creativa, seguito dallo scrittore Roberto Ferrucci. Nel tempo questa esperienza ha nutrito la mia ricerca di verbalizzazione dei sentimenti e delle emozioni,inoltre non volendo tralasciare nulla nel campo dell’espressione artistica ho sperimentato anche il teatro dell’assurdo con il maestro Walter Sabato, imparando ad esprimermi col corpo. In sostanza possiamo cercare il filo conduttore della mia espressività nell’esaltazione dei sensi. In ogni mia opera trovano spazio la ricerca accurata dell’espressione originale che affonda le radici nello studio dell’arte antica e moderna, la continua e quasi maniacale pulizia degli elementi per trovarne l’essenza, l’estenuante ricerca interiore attraverso la manifestazione concreta del colore e della materia.
Mi affaccio alla fotografia dopo un percorso di studio del corpo e della psiche umana che mi spinge a voler esprimere tutta la bellezza che si può riconoscere in un semplice e furtivo scatto. Sperimentando vari modi di espressione fotografica propongo le mie foto come elemento composto e compositivo all’interno di uno spazio che non ha tempo. Ho vissuto a Trieste dove i vicini confini e le memorie dei luoghi hanno contagiato l’apertura a realtà molteplici e diverse. Non a caso inizio esponendo in un vecchio forte di guerra: Forte Mezzacapo, location suggestiva ed intrisa di storia, vita, emozioni.

Da sempre mi piace mettermi alla prova con nuove esperienze ed ora mi avvicino alla macchina fotografica usandola come strumento di comunicazione tra il corpo e l’anima.